Ripple dona 25 milioni di dollari per sostenere le piccole imprese

Ripple ha annunciato il 15 settembre 2025 la donazione di 25 milioni di stablecoin RLUSD. I fondi serviranno a sostenere le piccole imprese e i veterani militari negli Stati Uniti. Il contributo sarà suddiviso tra l’Accion Opportunity Fund (AOF) e Hire Heroes USA. Con questa iniziativa Ripple intende dimostrare il valore del suo stablecoin RLUSD, riducendo tempi e costi nelle transazioni di denaro.

L’economia americana attribuisce grande importanza alle piccole imprese. Nel 2023 hanno rappresentato il 46,4% dell’occupazione privata totale e contribuito con 13,3 trilioni di dollari al PIL. Tuttavia, molte di esse non riescono ad accedere al credito: il 60% delle richieste di prestito viene infatti respinto. Allo stesso tempo, quasi 200.000 veterani tornano ogni anno alla vita civile, con un tasso di disoccupazione pari all’8,5% nel 2024, superiore alla media nazionale.

Come funziona la donazione

Ripple si affida alla piattaforma The Giving Block per ricevere donazioni in criptovalute. Le commissioni sui trasferimenti in RLUSD sono estremamente basse: lo 0,1% contro l’1,6% delle carte di credito. Le transazioni sono inoltre rapide e definitive. È stato dimostrato che le stablecoin possono ridurre fino al 70% le attuali commissioni di transazione.

Secondo Brad Garlinghouse, CEO di Ripple, questa iniziativa rappresenta un importante investimento nei motori economici degli Stati Uniti, ossia piccole imprese e veterani. L’iniziativa si inserisce nei piani di Ripple per trasformare le criptovalute in strumenti finanziari concreti, dopo l’accordo con la SEC del 2023 che ha chiarito come XRP non sia un titolo.

Impatto previsto

Il progetto dovrebbe creare 14.000 nuovi posti di lavoro, con una riduzione dell’1,5% del tasso di disoccupazione tra i veterani in caso di successo. Ogni nuovo impiego genererebbe inoltre 1,5 posti di lavoro aggiuntivi nelle comunità. Ciò avvantaggerebbe in particolare stati con una forte presenza di veterani come Texas e Florida.

La crescita economica complessiva è stimata fino a 900 milioni di dollari l’anno. Per le piccole imprese, ricorrere a prestiti in stablecoin consentirebbe un accesso più veloce al credito. L’AOF prevede di poter raddoppiare il numero di aziende supportate, passando dalle attuali 1.200 a 2.400 all’anno.

Le sfide future

Nonostante la bontà dell’iniziativa, non mancano le difficoltà. Il quadro normativo delle stablecoin è ancora in fase di sviluppo. Il governo statunitense sta persino lavorando alla creazione di un dollaro digitale, con il timore che questo possa non essere compatibile con le stablecoin private.

Inoltre, le grandi donazioni risultano spesso complesse da gestire per le organizzazioni non profit. Un rapporto pubblicato nel 2024 ha rilevato che solo il 70% delle grandi donazioni viene effettivamente utilizzato entro un anno.

Attualmente l’RLUSD di Ripple vanta una capitalizzazione di mercato superiore ai 500 milioni di dollari. Il prezzo di XRP è a 3,00 dollari per token, dopo un forte rialzo nel corso dell’anno.

Questa donazione contribuisce a rafforzare la credibilità di Ripple e dimostra l’utilizzo pratico delle criptovalute. Piattaforme social come Rabby Wallet hanno registrato un incremento di nuovi utenti, segno di una crescente fiducia nel settore.

Con i 25 milioni di RLUSD destinati a piccole imprese e veterani, Ripple vuole mostrare che le valute digitali non sono soltanto un potenziale strumento di valore, ma possono avere un impatto concreto. L’iniziativa potrebbe influenzare anche la percezione futura delle stablecoin.