RichMiner punta sul cloud mining green tra le polemiche su XRP

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    Coinfomania News Room

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    RichMiner promuove il cloud mining ecologico per i possessori di XRP, sollevando preoccupazioni in merito alle affermazioni di rendimento elevato e alla fattibilità dell'estrazione di un asset non estraibile.

    RichMiner punta sul cloud mining green tra le polemiche su XRP

    Sintesi rapida

    Il riassunto è generato dall'IA, rivisto dalla redazione.

    • RichMiner promuove un modello di cloud mining ecologico che sfrutta l'energia rinnovabile.

    • XRP non può essere estratto, rendendo dubbie le affermazioni fondamentali della piattaforma.

    • I rendimenti promessi pari a quasi il 47% mensile appaiono irrealistici e rischiosi.

    • La mancanza di trasparenza solleva importanti segnali d'allarme per i potenziali investitori.

    RichMiner ha lanciato un progetto internazionale che promuove un sistema di cloud mining sostenibile. L’azienda afferma di utilizzare energia eolica e solare per ridurre al minimo le emissioni di carbonio legate al mining di criptovalute. Tuttavia, la blockchain di Ripple non si basa sul mining, bensì su un sistema di consenso. Al lancio erano stati emessi in totale 100 miliardi di token XRP, come riportato nella guida 2025 compilata da Exolix. Questa incongruenza solleva dubbi sulla solidità tecnica delle affermazioni di RichMiner.

    Megatrend: regolamentazione e sostenibilità ESG

    RichMiner presenta il proprio piano come conforme al regolamento europeo sui mercati delle cripto-attività (MiCA), entrato in vigore a metà 2023. Il MiCA impone obblighi di trasparenza sulla sostenibilità e prevede una graduale eliminazione delle attività di mining basate su fonti fossili. L’azienda promuove dunque un modello di cloud mining verde alimentato da energie rinnovabili. Secondo BlackRock, gli investimenti sostenibili in XRP sono cresciuti del 15% nel 2024.

    La crescente consapevolezza dell’impatto ambientale del settore crypto sta aumentando la pressione sull’industria affinché affronti il problema. Nel 2024 l’Università di Cambridge ha stimato che il mining di Bitcoin consumasse più energia dell’intero sistema elettrico delle Filippine. Nel 2025 il consumo energetico del comparto crypto ha rappresentato lo 0,5% a livello globale.

    Promesse di rendimento e rischi

    Su un periodo di 30 giorni, RichMiner dichiara rendimenti fino al 400%: un investimento di 10.000 dollari sarebbe salito a 14.680 dollari. Gli analisti avvertono però che simili proposte sono spesso riconducibili a schemi di tipo Ponzi, soprattutto quando applicate ad asset digitali come XRP, che non è minabile.


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