Notizie

Polkadot conferma la migrazione senza interruzioni dell’Asset Hub: 1,63 miliardi di DOT e 1,5 milioni di account trasferiti con successo

Di

Triparna Baishnab

Triparna Baishnab

La migrazione dell'Asset Hub di Polkadot si è conclusa senza problemi: 1,63 miliardi di DOT e 1,5 milioni di account sono stati trasferiti in 8 ore, senza alcun tempo di inattività.

Polkadot conferma la migrazione senza interruzioni dell’Asset Hub: 1,63 miliardi di DOT e 1,5 milioni di account trasferiti con successo

Sintesi rapida

Il riassunto è generato dall'IA, rivisto dalla redazione.

  • 1.526.324 account e 1,63 miliardi di DOT sono stati migrati con successo su Polkadot Asset Hub.

  • Migrazione eseguita on-chain in 8 ore e 39 minuti senza fork o tempi di inattività.

  • Nel trasferimento sono stati inclusi 53.407 staker e 283 MB di dati.

  • L'aggiornamento consente un'architettura blockchain modulare e commissioni di transazione più basse.

Polkadot ha confermato che il suo Asset Hub, un importante aggiornamento infrastrutturale, è stato completamente migrato il 4 novembre 2025. In un’operazione guidata da Parity Technologies e dal Polkadot Technical Fellowship, sono stati trasferiti 1,63 miliardi di DOT e 1.526.324 account in sole 8 ore e 39 minuti. Si è trattato di una migrazione on-chain che ha dimostrato la solidità e la capacità di aggiornamento della rete Polkadot.

Implementazione tecnica e test di stabilità della rete

Secondo l’annuncio di Parity, la migrazione ha coinvolto 283 MB di dati di rete e 53.407 stakers attivi, rappresentando una delle operazioni più grandi mai eseguite su una blockchain senza interrompere il servizio.

Il processo ha inoltre trasferito la logica di staking, degli asset e della governance alla parachain Asset Hub, alleggerendo la Relay Chain da compiti non essenziali. Questo miglioramento permetterà alla catena principale di concentrarsi su consenso, sicurezza e instradamento tra catene, rendendo la rete più veloce e affidabile.

Il passaggio segna un’evoluzione che renderà Polkadot un’infrastruttura blockchain completamente modulare. La migrazione porterà anche a una riduzione dei costi di transazione e a una maggiore varietà di asset disponibili, come confermato da Parity Technologies, che aveva già riscontrato risultati analoghi durante la riuscita migrazione di Kusama nell’ottobre 2025.

Organizzazione della comunità e governance continua

Dopo la migrazione, Polkadot Digest, a cura di @DrW3RK, ha elogiato Parity Technologies, il Technical Fellowship e tutti i team dell’ecosistema che hanno contribuito al successo dell’operazione.

Il prossimo referendum per l’aggiornamento dell’Asset Hub e della Relay Chain alla versione 2.0.1 è attualmente in fase di voto, insieme ai rimborsi dei depositi di OpenGov e agli aggiornamenti di parità con Kusama.

Polkadot mantiene un solido modello di governance basato sulla comunità, sostenuto dalla trasparenza mostrata durante l’intero processo di migrazione.

Un nuovo standard per gli aggiornamenti live delle blockchain

Il successo della migrazione pone Polkadot in testa ai concorrenti come Ethereum e Cosmos in termini di scalabilità.

Gli sviluppatori stanno già utilizzando strumenti come ParaSpell e API Sidecar per sfruttare le nuove funzionalità dell’Asset Hub.

Il sentiment della comunità resta estremamente positivo al 5 novembre 2025, con sviluppatori e validatori che lodano la transizione fluida come una prova della maturità tecnica e organizzativa della rete Polkadot.

Riferimenti

Google News Icon

Seguici su Google News

Ottieni gli ultimi approfondimenti e aggiornamenti crypto.

Segui