Pi Network spinge sulla verifica a spettro completo con KYC e KYB

Un recente post della community di Pi mette in evidenza il sistema di verifica multilivello di Pi Network, che verifica attivamente gli utenti individuali tramite KYC, le aziende tramite KYB e i governi tramite KYG. Il messaggio presenta Pi come un ecosistema blockchain orientato innanzitutto alla conformità normativa, in cui i partecipanti possono accedere solo dopo aver presentato domanda e aver ricevuto l’approvazione. Questa struttura colloca tutti i partecipanti all’interno del framework di governance on-chain di Pi e rafforza fiducia e responsabilità in tutto l’ecosistema.

Pi estende l’autenticazione a verificatori e aziende

A differenza della maggior parte degli ecosistemi blockchain, che verificano solo utenti o piattaforme, Pi Network ha aggiunto al proprio sistema un livello di coinvolgimento istituzionale e governativo. Il progetto dispone già di un elenco pubblico di aziende approvate tramite KYB e promuove KYG come un canale futuro per l’integrazione a livello nazionale o regionale. I sostenitori di questo modello ritengono che il sistema a più livelli contribuisca a ridurre le frodi e a rafforzare la legittimità, oltre a preparare Pi a operare su larga scala nel mondo reale.

La strategia di conformità definisce la fase di mainnet chiusa di Pi

La verifica dell’identità è uno degli ambiti chiave su cui Pi Network ha posto una forte enfasi sin dalla sua nascita nel 2019 come criptovaluta mobile-first. Il progetto conta attualmente una base di oltre 20 milioni di pionieri verificati tramite KYC, frutto di anni di graduale onboarding degli utenti durante la fase di mainnet chiusa. Attraverso criteri di accesso rigorosi, Pi privilegia la coerenza regolamentare e uno sviluppo limitato dell’ecosistema rispetto a un’espansione senza permessi.

L’ottimismo della community si scontra con lo scetticismo del mercato

I sostenitori di Pi vedono nel modello KYC-KYB-KYG un vantaggio di lungo periodo, in grado di attrarre aziende e governi interessati a infrastrutture blockchain conformi alle normative. I critici, tuttavia, osservano che altri ecosistemi, in particolare quelli basati su Ethereum, integrano già KYC e KYB senza livelli di approvazione. Il compromesso che emerge da questo dibattito è chiaro: se Pi Network viene caratterizzata come un progetto con una governance solida e orientata alla conformità, il prezzo da pagare è una minore apertura alla decentralizzazione.