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Pi Network ottiene il via libera nell’UE mentre lo sblocco di 190 milioni di token incontra la spinta nel gaming

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Shweta Chakrawarty

Shweta Chakrawarty

Pi Network sta ottenendo la conformità EU MiCA tramite una presentazione ufficiale, alimentando l'ottimismo in vista dello sblocco del token da 190 milioni di dollari.

Pi Network ottiene il via libera nell’UE mentre lo sblocco di 190 milioni di token incontra la spinta nel gaming

Sintesi rapida

Il riassunto è generato dall'IA, rivisto dalla redazione.

  • Pi Network ha presentato un whitepaper conforme al MiCA alle autorità di regolamentazione dell'UE, aprendo la strada alla quotazione in borsa di borse europee regolamentate come OKX Europe.

  • L'importante sblocco di token PI da 190 milioni di dollari a dicembre è stato favorito dall'attenzione della comunità alla crescita dei servizi di pubblica utilità, in particolare attraverso la partnership con CiDi Games.

  • Oltre 3,36 milioni di dollari di Pioneer hanno superato la verifica KYC completa, con 2,69 milioni di dollari trasferiti alla Mainnet, rafforzando la fiducia a livello normativo e dell'ecosistema.

  • Gli sforzi combinati di conformità, utilità di gioco e KYC segnalano un passaggio dal mining mobile a una fase regolamentata e guidata dall'utilità per la rete.

Pi Network sta compiendo passi concreti verso la sua nuova fase in Europa, dopo l’entrata in vigore del quadro regolamentare MiCA. Diverse fonti della community affermano che il progetto abbia raggiunto un livello di preparazione tecnica e legale sufficiente per un’accettazione nell’UE. Tra i riferimenti emergono un possibile “Pi Euro” e potenziali percorsi verso prodotti negoziati in Borsa.

I sostenitori vedono questo cambio di passo come un segnale reale verso un accesso regolamentato e una più ampia espansione europea. Pur non avendo pubblicato alcun documento regolamentare formale, i messaggi provenienti dai costruttori dell’ecosistema indicano che la compliance è ormai parte della roadmap del progetto. Di conseguenza, il sentiment della community è diventato più ottimista. Molti ritengono che il progetto stia passando dalla visione alla struttura. L’attenzione ora è sull’integrazione nel mondo reale, non solo sul mining.

Sblocco di 190 milioni di PI e nuova spinta nel gaming

Dicembre porta anche un importante sblocco di 190 milioni di token PI. In genere, grandi sblocchi sollevano timori legati all’aumento dell’offerta. Tuttavia, i sostenitori di Pi Network ritengono che questa volta il contesto sia diverso. L’ecosystem builder RichAdams ha indicato il lancio di CiDi Games come nuovo potenziale motore di domanda. L’idea è semplice: mentre l’offerta cresce, l’ecosistema punta ad assorbirla attraverso un’utilità concreta nel gaming.

La strategia nel gaming mira a fornire a Pi casi d’uso pratici all’interno delle app, tra cui pagamenti in-game, ricompense e oggetti digitali. Secondo i sostenitori, questo riduce la pressione di vendita e crea un flusso di transazioni più sano. La narrativa è passata dal “parlare di prezzo” al parlare di utilizzo. Molti nella community descrivono ora Pi Network come una rete di utilità prima di tutto, e solo in secondo luogo un asset speculativo.

Il KYC supera i 3,36 milioni di utenti nel mondo

Parallelamente, il sistema di verifica dell’identità di Pi continua a scalare. Secondo Pi Network Alerts, oltre 3,36 milioni di utenti hanno completato il KYC. Il sistema sarebbe vicino al 98% di completamento. Questo dato è fondamentale per un motivo principale: senza KYC, l’attività dell’open mainnet non può espandersi pienamente. Con il KYC, Pi può sbloccare più funzionalità dei wallet, l’accesso alle app e i trasferimenti nell’ecosistema.

Il traguardo del KYC rafforza anche la posizione di Pi in ottica regolamentare. Supporta l’idea che Pi voglia utenti umani verificati, non volumi generati da bot. Un maggior numero di utenti verificati significa inoltre maggiore affidabilità on-chain per sviluppatori, esercenti e futuri partner di pagamento.

Repressione delle frodi e visione dei pagamenti via AI: cosa arriva dopo

La sicurezza resta una parte centrale dell’evoluzione. Di recente, il Pi Core Team ha bloccato un sito fraudolento che tentava di impersonare servizi ufficiali. Inoltre, il dominio è ora completamente inaccessibile da Pi Browser. Questa mossa mostra l’attenzione di Pi alla protezione degli utenti man mano che l’attività cresce. Tuttavia, con l’aumento del valore reale nell’ecosistema, è prevedibile un incremento dei tentativi di truffa. Per questo, il team sembra rafforzare i controlli in vista di un’adozione più ampia.

Nel frattempo, voci della community spingono una visione più ambiziosa del futuro. Diversi post ipotizzano un mondo in cui agenti AI e robot eseguono pagamenti in automatico. I riferimenti a OpenMind e Circle alimentano questa narrativa. I sostenitori credono che un giorno Pi potrebbe avere un ruolo nell’economia machine-to-human, dove i pagamenti avvengono senza intervento diretto dell’utente.

Il quadro generale

Oggi Pi Network si trova a un crocevia. Deve affrontare un grande sblocco di token, ma al tempo stesso mostra segnali concreti di prontezza regolamentare. Tra questi, una maggiore utilità nel gaming, significativi progressi nel KYC e controlli di sicurezza più rigidi. Resta da vedere se tutti questi elementi sapranno tradursi in una vera trazione economica. Per ora, Pi Network si sta chiaramente posizionando per un futuro più regolamentato e orientato all’utilità. Dicembre potrebbe essere uno dei suoi mesi di prova più importanti.

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Revisione e verifica dei fatti di:
Contributori:
PiNetwork DEX⚡️阿龙
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