Pi Network conferma che 3,36 milioni di nuovi Pioneers hanno completato la verifica KYC
Pi Network conferma 3,36 milioni di nuove approvazioni KYC, portando il totale degli utenti verificati a oltre 21 milioni con il lancio della sua Open Network all'inizio del 2025.

Sintesi rapida
Il riassunto è generato dall'IA, rivisto dalla redazione.
3,36 milioni di Pioneer hanno completato il KYC, il totale supera i 21 milioni.
La migrazione verso Mainnet potrebbe presto raggiungere i 10 milioni di utenti.
KYC utilizza l'intelligenza artificiale e controlli manuali per verificare le identità reali.
Pi addebita una commissione di 1 Pi per il KYC per garantire l'accessibilità.
Pi Network ha comunicato che 3,36 milioni di nuovi Pioneers sono stati verificati attraverso la procedura Know Your Customer (KYC). Questo porta il numero totale di utenti verificati a circa 21,36 milioni a livello globale. L’annuncio si basa sui controlli di sistema in corso, che stanno correggendo gli stati KYC provvisori. Il traguardo consolida la preparazione di Pi al lancio dell’Open Network, previsto per l’inizio del 2025.
PI says 3.36 Million Pioneers have been KYC’d
— Pi Network News (@PiMigrate) October 28, 2025
Have your $Pi KYC been approved and have you been migrated?#PiNetwork pic.twitter.com/xmVp06EOlW
Migrazione al Mainnet tramite KYC
L’adozione del KYC avvicina gli utenti di un ulteriore passo alla migrazione sul Mainnet di Pi. Entro l’inizio del 2025, l’obiettivo è che 10 milioni di Pioneers completino la migrazione, con 8 milioni già migrati a dicembre 2024. I nuovi utenti autenticati contribuiranno ad accelerare questo processo. Tuttavia, restano ancora oltre 11 milioni di utenti confermati che non hanno effettuato la migrazione. Il team di Pi continua ad automatizzare le approvazioni e a smaltire gli arretrati tecnici.
La validazione KYC serve a confermare l’identità degli utenti e a bloccare gli account falsi. Pi applica una tariffa una tantum di 1 Pi, mantenendo l’accesso economico. Il processo prevede il caricamento dei documenti, una verifica tramite intelligenza artificiale e, se necessario, un controllo manuale. Le misure rientrano nel piano di conformità stabilito da Pi per rispettare le normative internazionali antifrode e antiriciclaggio.
Pi Network
Pi Network, che consente l’attività di mining di criptovalute da dispositivi mobili, è stata fondata nel 2019 dai dottorandi di Stanford Nicolas Kokkalis e Chengdiao Fan. A metà del 2024 contava una base utenti di 55 milioni di persone, risultando tra le più ampie del panorama Web3. Pi si trova ancora in una fase iniziale di Mainnet chiusa, e aprirà il trading quando la migrazione e l’ecosistema di applicazioni avranno raggiunto i requisiti necessari per il lancio.
L’ultimo aggiornamento del sistema di Pi Network ha introdotto l’automazione nella risoluzione dei casi KYC provvisori. Il sistema utilizza controlli di processo e verifiche tramite IA per velocizzare la revisione degli utenti in attesa. Questo metodo riduce i tempi di revisione manuale e restringe la lista dei candidati da milioni di persone. L’app Pi App continua a essere l’interfaccia principale per consultare e utilizzare le dApp, mentre nuovi strumenti stanno semplificando lo sviluppo all’interno di Pi App Studio.
Open Network e migrazione
Pi prevede di superare i 10 milioni di migrazioni al Mainnet entro l’inizio del 2025. Un altro requisito fondamentale, prima del lancio completo della rete, è che gli sviluppatori creino oltre 100 applicazioni basate su Pi. Pi Network News ha invitato gli utenti a verificare se il loro KYC fosse stato approvato. Molti hanno risposto positivamente, con nuove approvazioni in arrivo anche nei mesi successivi.
Secondo gli analisti, questo traguardo aiuterà a rafforzare la fiducia della comunità e a riportare nel sistema gli utenti inattivi.
Sebbene i token Pi non siano ancora scambiabili, il completamento del KYC rappresenta un segnale positivo. Le identità verificate aumentano la trasparenza e migliorano l’immagine di Pi, dissipando parte dei dubbi legati ai ritardi del progetto. Con oltre 21 milioni di utenti verificati, Pi compete ormai con i principali exchange di criptovalute in termini di account autenticati, posizionandosi favorevolmente per la fase di Open Network, a condizione che il ritmo delle migrazioni resti stabile.
Oltre 11 milioni di Pioneers confermati devono ancora completare la migrazione. Le limitazioni nella capacità dei validatori e le differenze normative regionali sul KYC rappresentano tuttora ostacoli significativi. Il team deve inoltre concludere le verifiche sui contratti intelligenti prima di attivare le transazioni complete. Tali processi dovrebbero concludersi entro il primo trimestre del 2025, secondo quanto riferito dagli sviluppatori.
Le informazioni provengono da Pi Network News (@PiMigrate) e risultano coerenti con gli aggiornamenti ufficiali pubblicati su minepi.com. Il nuovo totale è in linea con le precedenti comunicazioni di Pi, che avevano confermato il traguardo dei 18 milioni di KYC completati a dicembre 2024. Analisi indipendenti confermano un tasso di crescita stabile, pari a 3–4 milioni di verifiche KYC per trimestre.
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