Pi Network attiva Testnet2 e una nuova app di prenotazioni tra FUD legati a una presunta causa legale
Pi Network ha attivato Testnet2 e lanciato l'app di prenotazione viaggi BNPi, mentre circolavano voci di infondate su un atto legale non verificato in California.

Sintesi rapida
Il riassunto è generato dall'IA, rivisto dalla redazione.
Pi Network ha attivato Testnet2 per migliorare l'infrastruttura, sottoporre a stress test le app e prepararsi a una più ampia espansione della Mainnet.
È stata lanciata l'app di prenotazione BNPi, che offre un'utilità concreta consentendo agli utenti di prenotare hotel e pagare con Pi, con un risparmio fino al 10%.
La rete sta attualmente affrontando il problema FUD relativo a un deposito non verificato presso un tribunale della California, continuando nel contempo a implementare gli aggiornamenti KYC basati sull'intelligenza artificiale.
A dicembre è previsto lo sblocco di circa 190 milioni di token Pi, che fungeranno da stress test di maturità del mercato per la domanda dell'ecosistema.
Nuovi rumor legali intorno a Pi Network hanno attirato l’attenzione questa settimana, dopo che alcuni documenti collegati a un caso in California hanno iniziato a circolare sui social. Alcuni post hanno trasformato rapidamente il fascicolo in un vero e proprio “lawsuit FUD”, sostenendo che Pi potrebbe trovarsi ad affrontare seri problemi.
Tuttavia, i leader della community dedicata a Pi si sono mossi rapidamente per raffreddare il panico. Diverse voci di rilievo all’interno dell’ecosistema hanno respinto le affermazioni, definendole paura alimentata da voci di corridoio pensata per far cedere le “mani deboli”. Hanno sottolineato che non esiste alcuna dichiarazione ufficiale del Pi Core Team che confermi un impatto concreto sul progetto. Al momento, la documentazione legale resta rumore non verificato, non una minaccia confermata. E mentre i social reagiscono in fretta, l’ecosistema di Pi Network ha continuato a costruire.
Pi attiva Testnet2 mentre proseguono gli upgrade della rete
Mentre le conversazioni sulla presunta causa si diffondevano online, gli sviluppatori di Pi hanno portato avanti in modo discreto l’attivazione di Testnet2. La mossa rappresenta un ulteriore passo nel miglioramento dell’infrastruttura in vista di una futura espansione della Mainnet. Testnet2 consente agli sviluppatori di testare nuove funzionalità in condizioni ottimizzate. Aiuta inoltre a effettuare stress test su transazioni, app e strumenti dell’ecosistema prima del rilascio pubblico. Il risultato è un ambiente di prova più pulito per preparare utilità di Pi applicabili al mondo reale.
Nel frattempo, continuano a essere implementati gli upgrade KYC basati sull’IA. La rete ora elabora i controlli di identità più rapidamente e con maggiore precisione. I validatori umani restano parte del processo, ma l’intelligenza artificiale riduce code e carico di lavoro. Le ricompense per i validatori restano previste per il primo trimestre del 2026, offrendo alla community un incentivo economico per mantenere sicura la rete.
La nuova app di prenotazioni BNPi porta utilità reale nel settore dei viaggi
Uno degli aggiornamenti più concreti della settimana arriva da BNPi, una nuova app di prenotazioni costruita su Pi Network. L’app consente agli utenti di prenotare hotel, pagare in Pi e accedere a tariffe scontate. BNPi sostiene che gli utenti possano risparmiare fino al 10% rispetto alle piattaforme di viaggio tradizionali. Anche i proprietari delle strutture ne traggono vantaggio: evitano commissioni elevate e ricevono token BNPI come ricompensa.
L’app supporta già oltre 15 lingue, un segnale precoce della sua ambizione globale. Questo è rilevante perché i critici di Pi Network mettono spesso in dubbio i casi d’uso reali. BNPi risponde direttamente con un servizio legato alla spesa quotidiana. Aggiunge anche un ulteriore livello di domanda al di là della semplice speculazione.
Lo sblocco di 190 milioni di token mette alla prova la maturità del mercato di Pi
Dicembre porta anche un evento importante sul fronte dell’offerta. Circa 190 milioni di token Pi si sbloccano questo mese. Non è una cifra irrilevante. È naturale che i trader osservino con attenzione eventuali pressioni sul prezzo. Tuttavia, i sostenitori di Pi Network interpretano lo sblocco come un test di stress per la crescita dell’ecosistema. Oltre 100 app già pronte per Mainnet operano ora all’interno dell’economia di Pi. Piattaforme di gaming come CiDi Games stanno ampliando l’economia digitale di Pi oltre i pagamenti. In teoria, una maggiore utilità dovrebbe aiutare ad assorbire la nuova offerta se la domanda degli utenti rimane stabile. Se questo equilibrio reggerà sarà più chiaro nelle prossime settimane.
Uno sguardo più ampio su Pi Network
In questo momento, Pi Network affronta due forze simultanee. Da un lato, le voci legali e lo sblocco dei token mettono alla prova la fiducia. Dall’altro, gli upgrade di Testnet, un KYC più rapido e app già operative mostrano un progresso costante. La rete continua a puntare sulla reale utilità più che sull’hype. Prenotazioni di viaggio, gaming e pagamenti avvicinano Pi all’uso quotidiano. Allo stesso tempo, i controlli d’identità alimentati dall’IA preparano la rete alla scalabilità. In sintesi, Pi Network non sta rallentando. Sta consegnando risultati. E per un progetto costruito sulla pazienza, questo potrebbe contare più di qualsiasi singolo spavento.
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