Pi App Studio aggiunge strumenti per sviluppatori mentre si diffondono i rumor su “Buy Pi”
Pi Network ha potenziato il suo App Studio per gli sviluppatori mentre si diffondevano voci non verificate su una funzionalità di acquisto fiat diretta "Acquista Pi".

Sintesi rapida
Il riassunto è generato dall'IA, rivisto dalla redazione.
Pi App Studio ora consente agli sviluppatori di scaricare il codice sorgente per modificarlo in locale e ricaricarlo, risparmiando 0,25 $ Pi per modifica.
L'aggiornamento mira ad aumentare la flessibilità degli sviluppatori, migliorare il debug e preparare le dApp per Open Mainnet.
Stanno circolando screenshot non verificati di una funzionalità "Acquista Pi" che utilizza valuta fiat, suscitando l'entusiasmo della comunità.
La rete sta rafforzando le sue fondamenta con aggiornamenti software dei nodi (v0.5.4) e suggerimenti per l'espansione dell'ecosistema (Piattaforma di investimento).
L’ecosistema di Pi Network torna a far parlare di sé questa settimana. Gli sviluppatori stanno ottenendo nuovi strumenti attraverso Pi App Studio, mentre nella comunità si intensificano le voci su una presunta funzione “Buy Pi”, che permetterebbe di acquistare Pi in valuta fiat direttamente dall’app. Sebbene il rumor non sia stato ancora confermato, ha riacceso l’ottimismo tra i pionieri in attesa del tanto atteso lancio del mainnet. Allo stesso tempo, Pi Network continua a introdurre aggiornamenti tecnici volti a rafforzare l’infrastruttura per sviluppatori e gli sforzi di decentralizzazione, una mossa che potrebbe consolidare le basi della sua crescente economia Web3.
Nuovi strumenti per potenziare gli sviluppatori
Pi Network ha annunciato ufficialmente nuove funzionalità all’interno di Pi App Studio, la piattaforma di sviluppo interna che consente ai creatori di costruire dApp per l’ecosistema Pi.
Secondo gli aggiornamenti condivisi da PiNetwork DEX, gli sviluppatori possono ora scaricare il codice sorgente della propria applicazione, apportare modifiche avanzate in locale utilizzando il software preferito e poi caricare la versione migliorata direttamente su Pi App Studio.
Questo cambiamento non solo offre maggiore flessibilità agli sviluppatori, ma consente anche di risparmiare 0,25 Pi per modifica, riducendo gli attriti nel processo di aggiornamento continuo delle app.
Il nuovo flusso di lavoro favorisce una migliore fase di debugging, test e integrazione delle funzionalità — passaggi fondamentali mentre Pi si prepara a un lancio completo del mainnet aperto.
L’aggiornamento conferma l’impegno crescente di Pi nel creare un ecosistema favorevole agli sviluppatori, incoraggiando i builder a innovare sulla propria infrastruttura blockchain nativa.
Il rumor su “Buy Pi” accende l’entusiasmo
Nel frattempo, la comunità di Pi è in fermento dopo alcune segnalazioni secondo cui Pay of Pi, un servizio collegato al progetto, potrebbe aver lanciato la funzione “Buy Pi”.
Alcuni screenshot circolati online mostrano un’interfaccia di pagamento che consentirebbe agli utenti di acquistare Pi direttamente in valuta fiat, senza passare da un exchange o da una stablecoin come USDT.
Secondo quanto riportato nel post non verificato, la funzione permetterebbe agli utenti di conservare i Pi acquistati all’interno dell’app, utilizzarli per pagare bollette, ricariche telefoniche o perfino acquistare biglietti, per poi trasferirli sul mainnet una volta disponibile.
Sebbene il team di Pi Network non abbia ancora confermato ufficialmente la funzione, i membri della comunità la interpretano come un segnale che l’economia interna di Pi si stia evolvendo verso casi d’uso concreti nel mondo reale.
Espansione dell’ecosistema e aggiornamento dei nodi
Parallelamente a questi sviluppi, l’ecosistema di Pi Network continua a espandersi rapidamente. Un recente annuncio ha anticipato i prossimi lanci di una piattaforma di investimento, un sito di borsa e un negozio online, tutti progettati per aumentare l’utilità globale della rete e favorire la partecipazione delle imprese.
In parallelo, Pi ha rilasciato la versione Desktop 0.5.4, un importante aggiornamento del software dei nodi volto a migliorare l’affidabilità e la sicurezza della rete.
Con oltre 350.000 nodi attivi, Pi sta posizionando la propria infrastruttura per supportare la computing decentralizzata e le applicazioni basate su intelligenza artificiale, un ambito verso cui il progetto si sta progressivamente muovendo.
Una rete sull’orlo della transizione
Con un’attività ancora elevata sul testnet e strumenti di sviluppo sempre più maturi, cresce l’attesa per il lancio del mainnet di Pi Network.
La combinazione di nuove funzionalità per la creazione di app, possibili integrazioni di pagamento e miglioramenti infrastrutturali delinea un quadro chiaro: Pi Network sta evolvendo da un esperimento di mining mobile a un’economia decentralizzata autosostenibile, passo dopo passo
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