OpenEden propone la stablecoin USDH supportata da BNY Mellon e TBILL

OpenEden Group ha presentato USDH, una nuova stablecoin di livello istituzionale pensata per l’ecosistema Hyperliquid. La moneta sarebbe ancorata a una rigorosa conformità normativa, riserve con rating di credito e partnership con banche di primo piano. Jeremy Ng, fondatore e CEO di OpenEden, ha condiviso la proposta definendo USDH un prodotto costruito sia per gli utenti crypto-native sia per le istituzioni della finanza tradizionale. Ha inoltre sottolineato il track record di OpenEden nel lancio di asset tokenizzati regolamentati, in linea con la visione di espandere una finanza on-chain sicura e conforme.

Costruire su un framework collaudato

Dal 2022, OpenEden si è posizionata come leader nella tokenizzazione di asset del mondo reale, adottando un approccio “compliance-first”. Il gruppo ha sviluppato prodotti regolamentati come USDO, una stablecoin con licenza alle Bermuda, e TBILL, un fondo monetario tokenizzato. TBILL è uno dei soli tre fondi con doppio rating di credito: A da Moody’s e AA+f/S1+ da S&P. È gestito e custodito da BNY Mellon.

TBILL già costituisce il sottostante della stablecoin USDO di OpenEden. Con USDH, la stessa struttura sarà estesa a Hyperliquid. BNY Mellon, la banca più antica degli Stati Uniti e il più grande custode al mondo, supervisiona le riserve di TBILL. Il suo ruolo garantisce gestione degli investimenti a livello istituzionale, sicurezza e credibilità per USDH.

Tutele regolamentari per la stabilità

OpenEden Digital, la divisione del gruppo dedicata all’emissione di token, opera con una licenza della Bermuda Monetary Authority (BMA). Prima di concederla, la BMA ha condotto una revisione approfondita su conformità, gestione del rischio e processi tecnici di OpenEden. USDH sarà emesso tramite una società con conti segregati registrata alle Bermuda e strutturata come bankruptcy remote. Ciò assicura che gli asset a garanzia di USDH restino completamente separati dalle passività dell’emittente, offrendo protezione legale agli investitori anche in caso di insolvenza della società.

Combinando supervisione regolamentare, riserve segregate e custodia Tier-1, OpenEden punta a garantire una stabilità senza precedenti per gli utenti di USDH. Il gruppo prevede inoltre di offrire servizi diretti di on-ramp e off-ramp in valuta fiat. Gli utenti potranno coniare e riscattare tramite partner bancari statunitensi o, in alternativa, tramite USDC, facilitando la movimentazione di capitale senza frizioni. Le riserve saranno gestite da BNY Mellon, che garantirà al tempo stesso sicurezza e liquidità. In questo modo, Hyperliquid potrà contare su una stablecoin sostenuta da asset trasparenti e di alta qualità, oltre che da partner finanziari affidabili

Partnership strategiche e valore

La struttura di USDH porta benefici diretti all’ecosistema Hyperliquid. Le commissioni derivanti dal minting e dal redemption saranno destinate al riacquisto di token HYPE e alle ricompense per i validatori. Il rendimento delle riserve TBILL sottostanti, attualmente intorno al 4%, sarà interamente riversato nell’ecosistema. OpenEden si è inoltre impegnata a destinare il 3% della fornitura totale di token $EDEN per incentivare l’adozione di USDH all’interno di Hyperliquid. Questa strategia assicura che la stablecoin rafforzi liquidità, adozione e incentivi alla community.

USDH verrà lanciata con il supporto di una solida rete di partner. Chainlink fornirà price feed, monitoraggio delle proof-of-reserve e infrastruttura cross-chain. AEON Pay estenderà i pagamenti in stablecoin a milioni di commercianti in Asia, Messico e Nigeria. Monarq Asset Management, sostenuta da FalconX, agirà come liquidity provider dedicato, aumentando la resilienza del trading di USDH. Queste partnership garantiranno che la stablecoin sia scalabile, sicura e interoperabile a livello globale.