La balena di Bitcoin Owen Gunden trasferisce 245 milioni di dollari su Kraken e accende l’interesse del mercato

Onchain Lens, una piattaforma di tracciamento blockchain, ha rivelato che la storica balena di Bitcoin Owen Gunden ha trasferito 2.401 BTC — per un valore di circa 245 milioni di dollari — sull’exchange Kraken. Il massiccio deposito è stato effettuato circa tre ore prima che Wu Blockchain ne desse notizia il 13 novembre 2025.

Dopo questa transazione, Gunden detiene ancora 2.499 BTC nel proprio wallet, pari a circa 259 milioni di dollari. Nel complesso, il suo portafoglio in Bitcoin supera i 4.900 BTC, ovvero più di mezzo miliardo di dollari ai valori di mercato attuali.

Chi è Owen Gunden?

Owen Gunden è considerato uno dei primi adottanti di Bitcoin, un cosiddetto “Bitcoin OG”. Ci sono indicazioni secondo cui avrebbe accumulato BTC già nel 2013, quando il prezzo era inferiore ai 100 dollari. Le sue attività on-chain hanno attirato l’attenzione in diverse occasioni per la loro entità e tempistica.

Solo una settimana prima, il 7 novembre, Gunden aveva venduto 500 BTC — circa 52 milioni di dollari — sempre su Kraken. Queste operazioni ravvicinate suggeriscono trasferimenti graduali, probabilmente per ridurre l’impatto sul mercato o soddisfare esigenze di liquidità.

Il deposito su Kraken è stato confermato da Onchain Lens, uno strumento di analisi blockchain. La transazione è stata individuata intorno alle 04:13 UTC e verificata attraverso l’attività del wallet di Gunden. Il valore del trasferimento fissa il prezzo del Bitcoin a circa 102.000 USD per BTC, in linea con le quotazioni di mercato del momento. I dati di afflusso verso Kraken dopo il deposito mostrano un picco significativo, confermando ulteriormente l’autenticità della transazione.

I 2.499 BTC che Gunden continua a detenere indicano che mantiene una posizione importante, segnale di fiducia nel valore futuro di Bitcoin nonostante la vendita di una parte delle sue riserve.

Situazione di mercato e reazioni

Il movimento arriva in una settimana turbolenta per il trading di Bitcoin. La criptovaluta, che era scesa sotto il range di 100.000–103.000 dollari, è poi risalita attorno ai 102.000–103.000.

Le operazioni delle balene come quella di Gunden tendono ad avere un impatto immediato sul sentiment di mercato, poiché i trader monitorano attentamente gli exchange alla ricerca di grandi ordini di vendita. Gli analisti osservano che depositi di questo tipo possono indicare un’intenzione di vendita o una strategia di posizionamento. Tuttavia, la lentezza delle transazioni di Gunden suggerisce un approccio prudente, volto a ridurre il rischio di slippage.

Comprendere la portata

La transazione da 245 milioni di dollari è una delle più grandi singole operazioni in Bitcoin del quarto trimestre 2025. Gunden esercita un’influenza notevole, grazie alla capacità di controllare circa lo 0,025% dell’offerta circolante di Bitcoin, con un totale che supera di poco il mezzo miliardo di dollari.

Le statistiche mostrano che il valore totale bloccato (TVL) nel settore dello staking di Gate ha recentemente raggiunto i 300 milioni di dollari, una cifra quasi equivalente a quella spostata da Gunden verso Kraken — un confronto che evidenzia la scala delle operazioni individuali delle balene nel mercato attuale.

Se Gunden avesse investito tale somma in un rendimento annuo ipotetico del 3%, avrebbe generato circa 7,3 milioni di dollari all’anno. Al contrario, il movimento verso Kraken suggerisce una possibile ricerca di liquidità o un riequilibrio del portafoglio.

I trader istituzionali e gli investitori ad alto patrimonio netto tendono sempre più a preferire Kraken come piattaforma di scambio. Si tratta di una scelta logica per eseguire un’operazione di tale portata, grazie all’elevato livello di liquidità e agli standard di conformità della piattaforma. I sistemi dell’exchange sono in grado di assorbire grandi flussi in entrata con minimi disagi, riducendo il rischio di un calo improvviso dei prezzi.

Tuttavia, gli analisti continueranno a monitorare attentamente i book degli ordini per individuare eventuali segnali di grandi vendite che potrebbero esercitare una pressione ribassista sul prezzo di Bitcoin nel breve periodo.