Il prezzo di NEAR crolla verso i 2 dollari! I trader osservano una zona decisiva per il prossimo grande movimento

NEAR Protocol ha registrato un forte calo dopo aver fallito più volte nel superare la resistenza dei 3,40 dollari. Secondo l’analisi recente pubblicata dall’account crypto-chiefss, NEAR attualmente oscilla tra 2,00 e 2,20 dollari, un intervallo che coincide con il livello di ritracciamento di Fibonacci del 61,8%. È proprio questa la fascia che i trader stanno monitorando da vicino, poiché potrebbe determinare il prossimo grande movimento di inversione.

NEAR ha subito diversi rifiuti in prossimità dei 3,40 dollari, accompagnati da un’elevata pressione di vendita. Ogni tentativo di superare al rialzo tale soglia è stato respinto, consolidando il livello di 3,40 dollari come una resistenza significativa. Questo ribasso ha lasciato una struttura chiaramente ribassista, che molti operatori stanno osservando con la speranza di una stabilizzazione del prezzo.

La struttura del mercato di NEAR segnala debolezza

Il prezzo attuale, compreso tra 2,00 e 2,20 dollari, rappresenta una zona classica di ritracciamento nell’analisi tecnica. Il livello di Fibonacci del 61,8% tende a fungere da buon supporto nei mercati delle criptovalute. È in questa zona che i trader spesso individuano possibili inversioni in una tendenza al ribasso.

Attualmente, il prezzo di NEAR si trova esattamente in quel punto, generando tensione tra i rialzisti e i ribassisti. Finché resta sopra i 2,00 dollari, molti trader ritengono possibile un rimbalzo verso i 2,50 o addirittura i 3,00 dollari. Tuttavia, un eventuale crollo sotto i 2,00 dollari annullerebbe tale ipotesi, con il rischio di un’ulteriore discesa fino a 1,50 dollari.

Secondo i dati di CoinMarketCap, NEAR è valutato intorno ai 2,10 dollari, con un volume di scambio nelle 24 ore di 149 milioni e una capitalizzazione di mercato di 2,69 miliardi di dollari. Il lieve incremento giornaliero dell’1,2% segnala un potere d’acquisto debole.

I grafici di TradingView evidenziano una forte resistenza a 3,40 dollari e una linea di tendenza discendente attiva dalla metà di ottobre. L’RSI si attesta intorno a 35, indicando un mercato quasi ipervenduto, che potrebbe registrare un rimbalzo a breve termine in caso di aumento dei volumi.

Il contesto del mercato delle altcoin

Le altcoin restano in aree di accumulazione. Secondo gli analisti, il cosiddetto smart money sta entrando ai prezzi attuali. Il movimento stabile del Bitcoin intorno ai 67.000 dollari ha creato opportunità per altcoin come NEAR, che potrebbero beneficiare di un sentiment di mercato rialzista.

Altre criptovalute a grande capitalizzazione, come Dash e Bitcoin Cash — entrambe in rialzo di oltre 50% e 30% rispettivamente —, hanno registrato forti rimbalzi recenti, un trend che NEAR potrebbe replicare.

I trader a breve termine concentreranno l’attenzione sulla conferma della zona dei 2,00–2,20 dollari. Se NEAR dovesse superare i 2,20 dollari con volumi in aumento, molti prevedono un possibile rialzo verso i 2,80 o 3,00 dollari. Tuttavia, il rischio rimane elevato: una chiusura giornaliera sotto i 2,00 dollari potrebbe riportare il sentiment in territorio ribassista e generare un effetto domino fino a 1,50 dollari.