Il lancio dell’ETF su XRP potrebbe avvenire presto, secondo l’analista Nate Geraci

Secondo Coin Bureau, l’esperto di ETF Nate Geraci ritiene che il primo fondo negoziato in borsa (ETF) spot su XRP potrebbe essere lanciato entro le prossime due settimane. Ha inoltre dichiarato che questo evento potrebbe rappresentare “l’ultimo chiodo nella bara” per i regolatori che continuano a opporsi alle criptovalute. Le sue parole hanno suscitato entusiasmo in tutto il mercato cripto, poiché gli investitori lo considerano un passo importante verso l’adozione mainstream.

🚨BULLISH: FIRST SPOT $XRP ETF COULD LAUNCH IN 2 WEEKS!

ETF analyst Nate Geraci says it would be the “final nail in the coffin” for anti-crypto regulators. pic.twitter.com/zhToVVE8vv

— Coin Bureau (@coinbureau) November 3, 2025

Un passo importante per gli investitori cripto

Se approvato, un ETF spot su XRP offrirà agli investitori un’esposizione diretta al token, invece di limitarsi a scommettere sul suo prezzo futuro attraverso contratti futures. Questo tipo di ETF detiene il token reale, rendendolo più interessante per chi desidera una proprietà effettiva.

Molte grandi società finanziarie, tra cui Grayscale, Bitwise e Canary Capital, hanno già presentato domanda per lanciare un ETF su XRP. Ora attendono l’approvazione della Securities and Exchange Commission (SEC) statunitense. La SEC ha recentemente approvato gli ETF spot su Bitcoin ed Ethereum, e molti ritengono che XRP possa essere il prossimo della lista.

Si tratterebbe anche di una vittoria significativa per Ripple Labs, la società che ha creato XRP. Ripple ha affrontato una lunga battaglia legale con la SEC sulla questione se XRP debba essere considerato un titolo finanziario. L’approvazione di un ETF spot mostrerebbe che i regolatori stanno assumendo un atteggiamento più aperto nei confronti delle criptovalute e sono pronti a collaborare con il settore invece di contrastarlo.

Perché Geraci lo considera un punto di svolta

Nate Geraci ha affermato che il lancio di un ETF spot su XRP sarebbe “l’ultimo chiodo nella bara” per i regolatori anti-crypto. Secondo lui, dimostrerebbe che il tempo delle battaglie contro gli asset digitali è ormai finito.

Negli anni, la SEC e altri enti regolatori sono stati lenti ad accettare le criptovalute come investimenti legittimi. Tuttavia, la forte domanda degli investitori e un quadro normativo in continua evoluzione stanno imponendo un cambiamento. Geraci ritiene che questa trasformazione porterà le criptovalute a diventare una componente normale del sistema finanziario.

Se un ETF spot su XRP venisse approvato, incoraggerebbe anche la nascita di altri fondi basati su criptovalute. Ciò potrebbe tradursi in prodotti simili per monete come Solana (SOL) e Litecoin (LTC) nel prossimo futuro.

Prudenza e prossimi passi

Tuttavia, l’approvazione non è garantita. La SEC deve ancora verificare che XRP soddisfi tutti i requisiti necessari per un ETF spot. Restano inoltre da chiarire alcuni aspetti, come le modalità di custodia dei token, il monitoraggio dei prezzi e le misure di tutela per gli investitori.

Anche dopo l’approvazione, il successo dipenderà dall’interesse del mercato. Se gli investitori rimarranno prudenti, il fondo potrebbe impiegare del tempo prima di crescere in modo significativo.

Un nuovo capitolo per XRP

Se la previsione di Geraci dovesse avverarsi, il primo ETF spot su XRP potrebbe essere lanciato nelle prossime settimane. Sarebbe una grande vittoria per Ripple, per l’intero settore delle criptovalute e per gli investitori che attendono da anni una maggiore chiarezza normativa.

Il lancio dimostrerebbe che il mondo cripto sta diventando una parte affidabile della finanza globale e rappresenterebbe un ulteriore passo verso la piena accettazione.