Il Core Team di Pi Network avverte gli utenti contro le truffe sui prezzi falsi di Pi

Il Core Team di Pi Network ha diffuso un nuovo avviso dopo la circolazione di post truffaldini che sostenevano che Pi fosse scambiato tra 314 e 1.000 dollari. I messaggi si sono diffusi ampiamente su X e Telegram. Utilizzavano link a DEX falsi e richieste di connessione del wallet. Secondo il Core Team, nessuno di questi prezzi è reale. Pi Network non ha ancora un valore di mercato ufficiale. Il team ha ribadito un punto chiaro: qualsiasi sito web che mostri un “prezzo di Pi in tempo reale” è falso. Qualsiasi richiesta di passphrase è una truffa e qualsiasi messaggio diretto che affermi di provenire da rappresentanti di Pi è un falso. L’avvertimento arriva mentre aumentano le truffe alimentate dall’hype in vista dei futuri piani di Mainnet di Pi.

Link DEX falsi mirano all’accesso ai wallet

La maggior parte dei post truffaldini seguiva uno schema simile. Pubblicizzavano un presunto “Pi DEX” e promettevano swap istantanei da Pi a USD. Spingevano sull’urgenza e utilizzavano screenshot per sembrare legittimi. Tuttavia, i dati on-chain mostrano che non esiste alcuna attività di questo tipo. Le scansioni in tempo reale non hanno rilevato alcun deflusso verificato dai wallet Pi collegato a pool di liquidità ufficiali.

Non esistono smart contract che supportino swap da Pi a USD. In breve, non ci sono prove on-chain a sostegno di queste affermazioni. Nel frattempo, i truffatori hanno fatto leva su stratagemmi off-chain. Reindirizzavano gli utenti verso domini simili a quelli ufficiali. Una volta effettuata la connessione, i wallet venivano svuotati. Di conseguenza, diversi utenti hanno segnalato la perdita completa del saldo nel giro di pochi minuti.

Nessun prezzo, nessuna liquidità, nessuna liquidazione

Nonostante le affermazioni di prezzo aggressive, Pi Network non è scambiato su mercati aperti. Non ci sono quotazioni su exchange, non esistono contratti perpetui e non si registrano eventi di liquidazione. Non si sono osservati afflussi sugli exchange, libri ordini né picchi di liquidazioni legati a Pi. Questo è rilevante perché i movimenti reali dei prezzi lasciano sempre una traccia. Quelli falsi no.

Prima dei post truffaldini, le conversazioni su Pi restavano piatte. Dopo la pubblicazione dei messaggi, le menzioni sui social sono aumentate bruscamente. Tuttavia, l’attività on-chain non si è mossa affatto. Questo disallineamento ha fatto scattare immediatamente segnali d’allarme. Il sistema aggrega in tempo reale l’hype sui social e i segnali on-chain. Quando l’entusiasmo cresce senza il supporto dei dati, gli alert si attivano subito.

Le presunte DEX su Testnet aumentano la confusione

Ad aggiungere ulteriore rumore, un account non ufficiale ha promosso un presunto “upgrade di un DEX su Testnet” con coppie denominate in Pi. Sebbene Pi Network gestisca ambienti di test controllati, il Core Team non ha annunciato alcun sistema di trading attivo. L’attività su Testnet non equivale a liquidità reale. I token di Testnet non hanno valore di mercato. Non possono essere scambiati con valuta fiat. Eppure i truffatori hanno deliberatamente confuso questo confine. Di conseguenza, gli utenti meno esperti hanno scambiato aggiornamenti di sviluppo per segnali di scoperta del prezzo. Questa confusione ha alimentato l’ondata di truffe.

Il Core Team ha concluso l’avvertimento con un messaggio semplice. In particolare, ha sottolineato che l’avidità è il rischio più grande nel mondo crypto. Al contrario, pazienza e sicurezza proteggono gli asset. Per questo, al momento, i detentori di Pi dovrebbero ignorare i post sui prezzi. Inoltre, dovrebbero verificare gli aggiornamenti solo attraverso i canali ufficiali e non collegare mai i propri wallet a siti sconosciuti.