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I flussi in entrata di Bitcoin raggiungono 625 miliardi di USD in 1,5 anni, superando i precedenti 15 anni

Gli afflussi di capitale on-chain di Bitcoin sono aumentati vertiginosamente fino a 625 miliardi di dollari negli ultimi 1,5 anni, superando il totale dei 15 anni precedenti.

I flussi in entrata di Bitcoin raggiungono 625 miliardi di USD in 1,5 anni, superando i precedenti 15 anni

Sintesi rapida

Il riassunto è generato dall'IA, rivisto dalla redazione.

  • Negli ultimi 1,5 anni, Bitcoin ha registrato afflussi di capitale on-chain pari a 625 miliardi di dollari, superando di gran lunga i 435 miliardi di dollari registrati nei 15 anni precedenti.

  • La "capitalizzazione realizzata" di Bitcoin, un parametro che misura il capitale effettivamente investito, ha raggiunto un nuovo massimo storico di oltre 1 trilione di dollari.

  • Questa crescita della capitalizzazione realizzata suggerisce che la convinzione degli investitori è più forte che mai e che una quantità significativa di capitale rimane invariata anche durante le correzioni dei prezzi.

  • L'articolo sottolinea inoltre che i grafici tecnici mostrano un forte trend rialzista per Bitcoin, mentre la prossima decisione della Fed sui tassi di interesse del 17 settembre potrebbe fungere da catalizzatore del mercato.

Bitcoin mostra ancora una volta la sua forza, con nuovi dati che evidenziano massicci flussi in entrata nella rete. Ki Young Ju, CEO di CryptoQuant, ha condiviso cifre che rivelano quanto capitale sia entrato in Bitcoin nel corso degli anni. Dal 2009 al 2024, BTC ha registrato flussi in entrata on-chain per 435 miliardi di USD. Dal 2024 a metà 2025, i flussi di capitale sono saliti a 625 miliardi di USD. Questo aumento netto dimostra quanto rapidamente investitori istituzionali e retail stiano riversando denaro nell’asset, con una convinzione più forte rispetto ai cicli precedenti.

La Realized Cap mostra la vera crescita degli investimenti

Ju ha condiviso il grafico che si concentra sulla “capitalizzazione realizzata”, un indicatore più approfondito rispetto alla capitalizzazione di mercato tradizionale. Quest’ultima moltiplica il prezzo di Bitcoin per l’offerta circolante, mentre la realized cap valuta ciascuna moneta al prezzo a cui è stata spostata l’ultima volta on-chain. In sintesi, traccia l’ammontare reale di denaro che gli investitori hanno immesso nella rete.

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Grafico 1 – Bitcoin Realized Cap condiviso da @ki_young_ju su X

Dal grafico si nota come la realized cap di Bitcoin abbia superato per la prima volta il trilione di USD. Questa crescita indica che il capitale rimane bloccato nel sistema anche quando i prezzi calano. A differenza delle oscillazioni speculative, la realized cap cresce più costantemente, riflettendo la convinzione a lungo termine degli investitori. Durante il bull run del 2017, il prezzo di Bitcoin è salito rapidamente, ma la realized cap è aumentata in modo più graduale. Quando i prezzi sono scesi, la realized cap è rimasta stabile, mostrando che gran parte del capitale è rimasto in posizione. Lo stesso schema si è ripetuto nel 2021: la realized cap è cresciuta significativamente, anche se il prezzo ha poi corretto.

Nel bear market 2022–2023, i prezzi sono calati bruscamente, ma la realized cap ha subito minimi spostamenti. Ciò significa che i detentori a lungo termine hanno in gran parte mantenuto le proprie posizioni, rifiutando di vendere in perdita. Ora, con Bitcoin tornato sopra i 115.000 USD nel 2025, la realized cap raggiunge nuovi massimi, confermando la solidità del mercato.

I grafici tecnici segnalano un forte momentum

Mentre il grafico della realized cap evidenzia la prospettiva a lungo termine, i trader osservano anche segnali più immediati. L’analista Axel Adler Jr ha condiviso un grafico basato sul momentum che mostra Bitcoin mantenere la posizione a 116.400 USD, proprio al confine superiore di un canale di trading chiave.

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Grafico 2 – Struttura di Bitcoin condiviso da @AxelAdlerJr su X

Il grafico 2 include diversi indicatori che puntano a un momentum rialzista sostenuto. Il segnale di momentum, attualmente a 0,8, suggerisce una forte tendenza al rialzo. Allo stesso tempo, gli indicatori di shift strutturale mostrano frecce verdi, un segnale rialzista che indica un’inclinazione del trend verso i compratori. Anche le zone di liquidità sono monitorate da vicino: aree con intensa attività di acquisto o vendita. La capacità di Bitcoin di mantenersi al di sopra di queste zone rafforza la fiducia del mercato. Adler suggerisce che il momentum in corso potrebbe proseguire se il prezzo rimane a questi livelli.

Un mercato a un bivio

I dati raccontano una storia chiara: BTC non si muove più solo per speculazione. Il capitale reale affluisce nella rete a ritmo record. Flussi in entrata di 625 miliardi di USD in meno di due anni evidenziano quanto questo ciclo sia più grande rispetto ai precedenti. Allo stesso tempo, i segnali tecnici confermano un forte momentum rialzista e le condizioni macro potrebbero fornire una spinta aggiuntiva.

Con la decisione della Fed imminente, Bitcoin si trova in un momento cruciale. Che il taglio dei tassi avvenga o meno, la crescente realized cap mostra che la convinzione degli investitori continua a rafforzarsi. Come la storia ha dimostrato, il prezzo di Bitcoin può oscillare violentemente nel breve termine, ma la crescita costante della realized cap rivela una verità più profonda: le fondamenta del capitale dietro Bitcoin sono più grandi e resilienti che mai.

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