Gli ETF su Bitcoin ed Ethereum registrano deflussi mentre Solana e XRP attirano nuovi capitali

I mercati crypto hanno registrato un nuovo e significativo spostamento il 29 dicembre, con i capitali degli investitori che si sono mossi in modo selettivo tra gli ETF crypto spot. Mentre gli ETF su Bitcoin ed Ethereum hanno segnato deflussi netti, i prodotti su Solana e XRP hanno attirato nuovi afflussi. Questi movimenti mettono in evidenza un cambiamento nelle preferenze di rischio degli investitori, alle prese con un contesto di fine anno caratterizzato da elevata volatilità.

Gli ultimi dati sui flussi degli ETF crypto mostrano investitori intenti a ridurre l’esposizione agli asset digitali più consolidati, aumentando al contempo in modo selettivo le allocazioni verso token alternativi di layer one e focalizzati sui pagamenti. Questa rotazione suggerisce un mercato ancora attivo ma sempre più tattico. Piuttosto che uscire completamente, i capitali sembrano essere riallocati verso opportunità di crescita percepite.

Flussi misti negli ETF crypto riflettono spesso cambiamenti più ampi nel sentiment dei portafogli istituzionali. In un contesto segnato da incertezza macroeconomica, aspettative sui tassi di interesse e chiarezza normativa, i dati sugli ETF offrono un’indicazione preziosa su dove si concentri attualmente la fiducia. I numeri del 29 dicembre rafforzano questa dinamica di mercato in evoluzione.

🇺🇸 ETF FLOWS: SOL and XRP spot ETFs saw net inflows on Dec. 29, while BTC and ETH spot ETFs saw net outflows.

BTC: – $19.29M
ETH: – $9.63M
SOL: $2.93M
XRP: $8.44M pic.twitter.com/tcwVaWVsl3

— Cointelegraph (@Cointelegraph) December 30, 2025

Come si sono distribuiti i flussi degli ETF il 29 dicembre tra le principali criptovalute

Il 29 dicembre, gli ETF crypto spot hanno mostrato una chiara divergenza nel comportamento degli investitori. Gli ETF su Bitcoin hanno registrato deflussi netti per 19,29 milioni di dollari. A seguire, gli ETF su Ethereum hanno segnato deflussi per un totale di 9,63 milioni di dollari. Dati che indicano una cautela di breve periodo verso i due principali asset digitali.

Al contrario, gli ETF spot su Solana hanno attirato afflussi per 2,93 milioni di dollari. Ancora più sostenuta la domanda per gli ETF su XRP, con afflussi netti pari a 8,44 milioni di dollari. Pur trattandosi di importi più contenuti in termini assoluti, questi afflussi riflettono un interesse crescente per un’esposizione selettiva alle altcoin.

La distribuzione disomogenea dei flussi negli ETF crypto mostra investitori impegnati in scelte mirate piuttosto che in scommesse generalizzate sul mercato. I capitali si sono spostati all’interno dell’ecosistema degli asset digitali, senza uscirne del tutto. Questa rotazione interna segnala un posizionamento strategico in vista del 2026.

Perché gli ETF su Bitcoin ed Ethereum hanno subito pressioni di vendita

Gli ETF su Bitcoin ed Ethereum fungono spesso da barometro della fiducia complessiva del mercato. I recenti deflussi suggeriscono che alcuni investitori abbiano incassato i profitti dopo una solida performance su più settimane. Molti fondi hanno inoltre ribilanciato le esposizioni in vista della chiusura dell’anno.

Un altro fattore che influenza i flussi degli ETF crypto è la crescente concorrenza di asset alternativi. Opportunità a rendimento più elevato su azioni e obbligazioni potrebbero aver temporaneamente dirottato capitali istituzionali. Questa pressione risulta particolarmente evidente sugli ETF Bitcoin, data la dimensione delle loro partecipazioni.

Anche gli ETF su Ethereum hanno affrontato difficoltà, con gli investitori alle prese con le tempistiche degli aggiornamenti della rete e le dinamiche delle commissioni. Pur restando solida la convinzione di lungo periodo, l’incertezza nel breve termine ha inciso sulle decisioni di allocazione. L’insieme di questi fattori ha portato a deflussi netti nella sessione.

Gli ETF su Solana beneficiano della narrativa di crescita e dello slancio della rete

Gli ETF su Solana hanno attirato afflussi grazie a un rinnovato ottimismo sulla crescita dell’ecosistema della rete. L’aumento dell’attività degli sviluppatori e l’espansione delle applicazioni decentralizzate hanno rafforzato la fiducia. Elementi che hanno accresciuto l’attrattiva di Solana tra gli investitori orientati alla crescita.

Gli ETF crypto spot legati a Solana hanno beneficiato anche della reputazione della rete in termini di scalabilità e costi di transazione più contenuti. La domanda istituzionale tende spesso a seguire narrative legate all’adozione nel mondo reale e alle prestazioni tecniche. Al momento, Solana soddisfa entrambi i criteri.

Gli afflussi costanti rafforzano la posizione di Solana come concorrente credibile nello spazio degli smart contract. I flussi degli ETF crypto indicano che gli investitori vedono sempre più Solana come un asset di diversificazione strategica, piuttosto che come una scommessa puramente speculativa.

Cosa osservare ora nei mercati degli ETF crypto

I futuri flussi degli ETF crypto dipenderanno in larga misura dai segnali macroeconomici e dagli sviluppi normativi. Le aspettative sui tassi di interesse e le condizioni di liquidità restano fattori chiave. Annunci di policy potrebbero rapidamente modificare le tendenze dei flussi.

Anche i fondamentali a livello di rete influenzeranno le preferenze degli investitori. Gli asset che dimostrano una crescita costante e un’utilità concreta potrebbero attirare afflussi duraturi. Solana e XRP, al momento, beneficiano di queste narrative.

Gli operatori di mercato dovrebbero monitorare attentamente i dati sugli ETF, spesso anticipatori dei movimenti di prezzo più ampi. Le tendenze dei flussi rivelano di frequente cambiamenti di sentiment prima che emergano sui grafici.