FTX sblocca 194.861 SOL per un valore di 25,5 milioni di dollari nel più recente unlock mensile

FTX e Alameda Research hanno ripreso questa settimana i loro movimenti regolari di token. Hanno sbloccato 194.861 SOL, per un valore di circa 25,5 milioni di dollari. L’attività, rilevata da Lookonchain e confermata dai dati di Arkham Intelligence, segue lo stesso schema mensile adottato dal patrimonio fallimentare per tutto il 2025. Il movimento ha attirato immediatamente l’attenzione del mercato, dato che il prezzo di Solana reagisce spesso in modo rapido ai trasferimenti collegati all’insolvenza. Tuttavia, l’unlock di questo mese appare in linea con i cicli precedenti e non segnala pressioni improvvise di liquidazione.

Uno sblocco di routine, ma comunque significativo

Secondo Lookonchain, l’unstake è avvenuto circa tre ore prima dell’annuncio. La dashboard di Arkham ha confermato il trasferimento da un account di staking collegato ad Alameda verso l’infrastruttura fallimentare più ampia di FTX. Il patrimonio sblocca SOL ogni mese come parte del processo di liquidazione controllata. Queste posizioni di staking risalgono ai primi anni di Solana, quando Alameda svolgeva un ruolo rilevante nella validazione e nel supporto dell’ecosistema.

FTX/Alameda just unstaked 194,861 $SOL($25.5M) 3 hours ago.

FTX/Alameda unlocks $SOL once every month.https://t.co/RBSW7DEx21 pic.twitter.com/5wxw7TcQsy

— Lookonchain (@lookonchain) December 11, 2025

Pur trattandosi di un’operazione di routine, le dimensioni restano notevoli. Quasi 195.000 SOL in un unico batch sono difficili da ignorare, soprattutto in una settimana in cui la liquidità dei principali token è stata più ridotta. Finora, però, non ci sono segnali che i token siano stati trasferiti verso exchange o desk OTC. Al momento, l’unstake è solo un passaggio tecnico, non una vendita confermata.

I movimenti del patrimonio fallimentare restano sotto osservazione

Dopo il crollo di FTX, i movimenti di token del patrimonio sono diventati un tema ricorrente nei mercati cripto. I trader seguono con particolare attenzione i flussi legati a Solana, poiché SOL rimane una delle partecipazioni più grandi e di maggior valore del patrimonio. I dati di Arkham mostrano che il patrimonio controlla ancora oltre 621 milioni di dollari su più blockchain, distribuiti su più di 12.600 indirizzi identificati.

La maggior parte dei piccoli ingressi e deflussi di questa settimana è risultata ordinaria, incluse microtransazioni in ETH da costruttori MEV e altri operatori automatizzati. La domanda più ampia — quanta parte di questi asset sarà effettivamente venduta — resta irrisolta. Finora, comunque, il patrimonio ha adottato un approccio prudente: unlock mensili, conversioni lente e vendite strutturate hanno limitato al minimo le perturbazioni del mercato.

Cosa significa per Solana

I trader di Solana sono oggi più tranquilli di fronte ai movimenti legati a FTX rispetto allo scorso anno. La crescita della rete, nuove fonti di liquidità e una maggiore presenza istituzionale contribuiscono ad attenuare l’impatto di operazioni di grandi dimensioni. Resta il fatto che ogni sblocco ricorda al mercato che la fornitura legata a FTX continua a tornare in circolazione, seppur gradualmente. Per ora, questo ultimo unstake rientra nello stesso schema: prevedibile, costante e gestito con attenzione. Ma con il prossimo batch atteso per gennaio, il mercato continuerà probabilmente a monitorare questi movimenti mentre Solana si avvia a chiudere un anno caratterizzato da forte volatilità.