Carte Pokémon tokenizzate: il nuovo asset cripto del mondo reale

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Hanan Zuhry

Hanan Zuhry

Le carte Pokémon tokenizzate potrebbero diventare una delle principali tendenze nel settore delle criptovalute, rendendo i GCC rari facili, sicuri e veloci da scambiare per collezionisti e investitori.

Carte Pokémon tokenizzate: il nuovo asset cripto del mondo reale

Sintesi rapida

Il riassunto è generato dall'IA, rivisto dalla redazione.

  • Le carte Pokémon tokenizzate stanno emergendo come asset del mondo reale (RWA) sulla blockchain.

  • I TCG rari potrebbero essere scambiati in modo più rapido e sicuro con i token digitali.

  • Gli investitori possono detenere frazioni di carte di valore elevato, aumentando la liquidità del mercato.

  • La blockchain aggiunge trasparenza, autenticità e accesso globale per i collezionisti.

Cointelegraph riporta che un analista di Bitwise vede le carte Pokémon e altri giochi di carte collezionabili (TCG) come una nuova tipologia di real-world asset (RWA) nel settore cripto. Secondo l’analista, questi collezionabili potrebbero presto raggiungere il loro “momento Polymarket”, cioè una fase di rapida crescita e popolarità simile a quella vissuta da altri asset tokenizzati.

Cosa sono i real-world asset nel cripto?

I real-world asset sono essenzialmente beni fisici rappresentati su blockchain sotto forma di token digitali. Come l’oro, il real estate o persino l’arte. Attraverso la tokenizzazione, le persone possono scambiarli, detenerli o utilizzarli sulle piattaforme cripto senza bisogno dell’oggetto fisico.

L’analista di Bitwise ha suggerito che le carte Pokémon e altri TCG potrebbero essere i prossimi a seguire questa strada. Questi hanno già una vasta base di appassionati a livello globale. La blockchain può rendere lo scambio delle carte più rapido, sicuro e affidabile.

Perché Pokémon e TCG?

I giochi di carte collezionabili, in particolare Pokémon, sono popolari da decenni. Alcune carte rare vengono vendute per migliaia o persino milioni di dollari. La loro scarsità e la forte community di fan le rendono interessanti per gli investitori alla ricerca di asset unici.

La tokenizzazione potrebbe rendere questo mercato più liquido. I collezionisti potrebbero scambiare immediatamente le versioni digitali, senza dover dipendere da aste o vendite locali.

La blockchain offre inoltre una prova di autenticità. Gli acquirenti possono verificare facilmente rarità e condizioni di una carta. Questa trasparenza potrebbe attrarre nuovi collezionisti che prima temevano i falsi. Potrebbe persino incoraggiare i fan più giovani a esplorare l’investimento nei collezionabili in formato digitale.

Cos’è il “momento Polymarket”?

L’analista ha paragonato i TCG tokenizzati a Polymarket, una piattaforma di prediction market che ha registrato una crescita rapida in termini di interesse e utilizzo. In parole semplici, le carte Pokémon tokenizzate potrebbero improvvisamente guadagnare attenzione e valore una volta che il mercato si sviluppa.

Le carte digitali potrebbero anche essere frazionate in parti più piccole, permettendo a più investitori di possedere una quota della stessa carta rara. Un modello molto simile a quello dell’immobiliare o dell’arte tokenizzata, dove asset costosi vengono condivisi digitalmente.

Vantaggi per collezionisti e investitori

La tokenizzazione potrebbe portare benefici sia ai collezionisti sia agli investitori. I collezionisti tradizionali potrebbero beneficiare di un mercato più ampio e veloce. Gli investitori cripto, invece, avrebbero la possibilità di diversificare detenendo quote di beni tangibili e di valore.

Esistono però dei rischi. I prezzi dei TCG possono essere imprevedibili e non tutte le carte mantengono il loro valore. Inoltre, le normative sulla tokenizzazione degli asset del mondo reale possono variare da Paese a Paese.

Nonostante ciò, il potenziale di guadagno rimane significativo. La blockchain potrebbe creare un mercato globale e trasparente dove lo scambio di carte rare è semplice e sicuro.

Come potrebbe essere il futuro

Pokémon e altri TCG potrebbero aprire la strada a nuove tipologie di asset cripto. Questi collezionabili tokenizzati potrebbero attrarre investitori più giovani, abituati al mondo del gaming e al digitale.

Il ragionamento dell’analista evidenzia un trend più ampio: la domanda di asset legati a un valore reale ma fruibili anche in formato digitale. Se i TCG dovessero raggiungere il loro “momento Polymarket”, il modo di intendere i collezionabili e gli investimenti potrebbe cambiare radicalmente.

Grazie alla blockchain, i fan potrebbero scambiare, esporre o persino prestare le proprie carte online, aprendo modalità nuove e innovative per godere e trarre profitto dai TCG.

Conclusione

I giochi di carte collezionabili come Pokémon potrebbero trasformarsi in qualcosa di più di un semplice hobby. Potrebbero diventare una vera opzione di investimento nel settore cripto. La blockchain può aiutare collezionisti e investitori a scambiare e conservare queste carte in modo sicuro.

Come sottolineato da Cointelegraph, questa tendenza mostra come i collezionabili tradizionali possano trovare spazio nella finanza digitale. L’ascesa dei TCG tokenizzati potrebbe aprire nuove opportunità sia per i collezionisti sia per gli appassionati di cripto, rendendo il mercato più ampio, veloce ed entusiasmante che mai.

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