BNB Treasury Launch punta a 1 miliardo di dollari con YZi Labs e B Strategy

Ex dirigenti di Bitmain si preparano a un grande ritorno nel mondo delle criptovalute. Come riportato da Cointelegraph, la loro società B Strategy sta allestendo un’azienda di tesoreria focalizzata su BNB da 1 miliardo di dollari, supportata da YZi Labs, il family office dei cofondatori di Binance, Changpeng Zhao e Yi He. Il progetto punta a conferire a BNB il tipo di riconoscimento istituzionale e veicolo di investimento strutturato finora riservato principalmente a Bitcoin.

Costruire un Berkshire Hathaway per BNB

Il piano è ambizioso. B Strategy vuole creare una società quotata negli Stati Uniti che funzioni come un Berkshire Hathaway per l’ecosistema BNB. Invece di limitarsi a detenere il token, la tesoreria utilizzerà i suoi fondi per far crescere l’ecosistema. Questo include investimenti tecnologici, sovvenzioni e altre iniziative volte a rafforzare il ruolo a lungo termine di BNB sul mercato.

La visione della società è semplice: trasformare BNB in un asset di tesoreria affidabile. Così facendo, si punta a offrire agli investitori un percorso trasparente e regolamentato verso uno dei token più utilizzati nel mondo crypto.

Leader esperti al timone

Il progetto non manca di esperienza. Alla guida c’è Leon Lu, cofondatore di Metalpha, noto per aver generato rendimenti superiori al 270% in soli due anni. Al suo fianco lavora Max Hua, ex CFO e CEO ad interim di Bitmain, con una solida esperienza in finanza e gestione aziendale.

I due intendono gestire questa tesoreria con la stessa disciplina della finanza tradizionale. L’obiettivo è garantire reporting chiaro, gestione sicura degli asset e rigoroso rispetto delle normative. L’idea è dimostrare che le criptovalute possono essere trattate con la stessa professionalità e fiducia di qualsiasi fondo d’investimento consolidato.

Perché concentrarsi su BNB?

finanza decentralizzata, alimentando staking, governance e progetti blockchain. La sua capitalizzazione di mercato supera i 120 miliardi di dollari nel 2025, mentre il suo ecosistema DeFi ha bloccato oltre 13 miliardi di dollari.

Per B Strategy, questi numeri evidenziano la maturità di BNB. Non si tratta solo di una moneta speculativa, ma di un asset con reale utilità e crescente interesse istituzionale. Creando una tesoreria attorno a esso, la società spera di offrire agli investitori un modo più sicuro e strutturato per interagire con il suo ecosistema.

Un ponte globale per il capitale

Un altro punto chiave del piano è costruire un ponte tra Oriente e Occidente. La società intende quotarsi negli Stati Uniti, sfruttando al contempo la solida base in Asia e Medio Oriente. Ciò consente di accedere ai mercati dei capitali americani e alla liquidità dell’area Asia-Pacifico, permettendo alla tesoreria di operare 24 ore su 24.

Bilanciare rischi e rendimenti

Ovviamente, nessuna iniziativa crypto è priva di rischi. I precedenti tentativi di creare società in stile tesoreria hanno sofferto di volatilità, e alcuni sono crollati dopo la quotazione. B Strategy ritiene di poter evitare questi ostacoli concentrandosi su governance, disciplina e trasparenza.

Se avrà successo, il progetto non solo consoliderà BNB come asset di tesoreria, ma potrebbe anche ispirare iniziative simili per altri token.

Conclusione

Gli investitori di riferimento, tra cui grandi family office asiatici, sono già a bordo. Con i piani di raccolta fondi e quotazione in corso, la tesoreria da 1 miliardo di dollari di B Strategy potrebbe segnare un nuovo capitolo per BNB. L’iniziativa dimostra come il mondo crypto stia passando dal trading speculativo a investimenti strutturati e di lungo termine.

Per ora, tutti gli occhi sono puntati su B Strategy: riuscirà a mantenere la sua ambiziosa promessa e trasformare BNB nella pietra angolare di un nuovo modello finanziario?