Bitcoin di fronte a un “muro infrangibile” a 122.000 dollari! Gli analisti avvertono: si prepara una grande battaglia sui prezzi

Bitcoin è sotto forte pressione di vendita nella fascia compresa tra 120.000 e 122.000 dollari, come segnalato da Crypto Rover su X. Il grafico di TradingView mostra che BTC ha tentato più volte di raggiungere questo livello dalla metà del 2025, senza riuscirci. Ogni rifiuto ha generato presa di profitto e correzioni di breve periodo, indicando un’elevata dominanza dei venditori in quest’area di prezzo.

Nelle ultime settimane, gli acquirenti hanno spinto Bitcoin oltre i 138.000 dollari, ma la spinta ora sembra indebolirsi, con la criptovaluta che torna verso la stessa resistenza dove i precedenti rally si erano arrestati. I trader considerano il livello dei 122.000 dollari come un vero e proprio muro psicologico, poiché a questo prezzo si concentrano spesso importanti ordini di vendita. Se i rialzisti riuscissero a superare questa soglia con forti volumi, gli analisti prevedono che BTC potrebbe puntare ai 140.000 o addirittura ai 150.000 dollari.

La configurazione tecnica indica un test cruciale

L’attuale fascia di resistenza coincide con il ritracciamento di Fibonacci al 61,8% dei precedenti movimenti di prezzo, aumentando la rilevanza tecnica di quest’area. I dati più recenti di TradingView segnalano un calo dei volumi di scambio man mano che Bitcoin si avvicina alla resistenza, un segnale che solitamente riflette indecisione tra gli acquirenti.

Secondo le statistiche on-chain di Glassnode, si registra un aumento dei flussi in entrata verso gli exchange, che potrebbe indicare l’intenzione di alcuni detentori di vendere ai livelli attuali. Nel frattempo, la media mobile a 50 giorni resta al di sopra di quella a 200 giorni, un segnale positivo di formazione rialzista, ma che potrebbe anche suggerire un possibile esaurimento della spinta in caso di rallentamento del momentum.

Ciclo di mercato di Bitcoin e contesto macroeconomico

Il recente boom di Bitcoin è in gran parte il risultato dell’halving del 2024, che in passato ha spesso portato a forti rialzi dei prezzi per via della riduzione dell’offerta. Inoltre, la maggiore esposizione tramite ETF e i servizi di custodia istituzionale stanno spingendo la capitalizzazione complessiva del mercato cripto oltre i 3.000 miliardi di dollari.

Tuttavia, il rialzo dei rendimenti dei Treasury statunitensi e l’inasprimento delle regolamentazioni globali potrebbero limitare la domanda speculativa. Per molti trader, questa resistenza rappresenta ormai un punto chiave del ciclo rialzista 2025 di Bitcoin.

Il post di Crypto Rover ha rapidamente suscitato reazioni tra i trader su X. Alcuni prevedono una rottura al rialzo verso i 150.000 dollari, mentre altri ipotizzano una forte correzione fino a 110.000 dollari. Un altro trader ha commentato che “i ribassisti stanno difendendo questo muro come se ne dipendesse la loro vita”, riflettendo il sentimento diffuso secondo cui questa zona determinerà se la tendenza dell’anno sarà al rialzo o al ribasso.