Andrew Webley ribadisce la strategia di tesoreria solo Bitcoin di Smarter Web

Andrew Webley ha ribadito che The Smarter Web Company non si discosterà dalla sua strategia di tesoreria basata esclusivamente su Bitcoin, anche mentre il sentiment di mercato su BTC resta fortemente diviso. In un aggiornamento di fine anno agli azionisti, Webley ha chiarito un punto. La società non cerca di fare trading su Bitcoin. Non ruota verso altri asset. Si limita ad acquistare Bitcoin e a detenerlo nel lungo periodo. Nessun timing, nessuna copertura e nessuna alternativa. Secondo Andrew Webley, questa disciplina esiste per un motivo preciso. I mercati puniscono le certezze. Bitcoin, in particolare, ha una lunga storia di fare l’opposto di ciò che appare ovvio in un dato momento.

Una strategia di bilancio costruita per la volatilità, non per i titoli

Andrew Webley ha riconosciuto che l’andamento del prezzo di Bitcoin è stato rumoroso negli ultimi mesi. Ciononostante, ha descritto il movimento come una correzione sana, non come una rottura della tesi di lungo periodo. Resta fiducioso che Bitcoin riprenderà la sua tendenza rialzista più ampia, arrivando potenzialmente a superare nel tempo la soglia dei 100.000 dollari.

Ha però sottolineato che le previsioni di prezzo non sono la strategia. La politica di tesoreria della società evita del tutto le stime di breve periodo. Bitcoin viene accumulato indipendentemente dalle condizioni di mercato e mantenuto per consentire al bilancio di capitalizzarsi nel corso degli anni, non dei trimestri. Questo approccio, ha spiegato, permette al business operativo sottostante di crescere senza che le decisioni di tesoreria diventino una distrazione. La volatilità diventa rumore di fondo, non un innesco per l’azione.

Pressione sull’mNAV e trasparenza sull’emissione di azioni

Webley ha affrontato anche le preoccupazioni degli azionisti legate alla valutazione. L’mNAV attuale della società resta al di sotto di 1, un livello seguito con attenzione da molti investitori focalizzati su Bitcoin. Pur esprimendo delusione, lo ha definito un fattore temporaneo. Per migliorare la trasparenza, la società ha recentemente aggiornato la propria policy sulla facility di tipo ATM. Smarter Web non ha venduto azioni nelle due settimane precedenti. In futuro, la società pubblicherà aggiornamenti settimanali solo quando effettivamente emetterà azioni, offrendo agli investitori una visibilità più chiara su diluizione e utilizzo del capitale. In modo significativo, Andrew Webley ha confermato che i proventi di eventuali emissioni future diventeranno rilevanti solo quando l’mNAV tornerà sopra 1. Fino ad allora, la priorità resta la prudenza.

La policy “Bitcoin only” resta non negoziabile

Webley ha respinto in modo diretto le proposte di diversificare la tesoreria della società. Anzi, la sua risposta è stata netta. La policy è fissa. In concreto, Smarter Web detiene Bitcoin e solo Bitcoin. La liquidità, nel frattempo, serve esclusivamente a coprire le esigenze di capitale circolante. Inoltre, ha chiarito che non sono allo studio altri cripto asset, azioni o strategie di rendimento. Questa posizione, ha detto, è stata coerente fin dal primo giorno e di conseguenza non cambierà in base alle pressioni del mercato.

Con la chiusura dell’anno, Andrew Webley ha riconosciuto il lavoro del suo team per l’esecuzione costante dietro le quinte. Ha anche lasciato intendere che diversi progetti saranno resi noti quando i tempi lo consentiranno. Per ora, il messaggio resta semplice. Nessun trading, nessun cambio di rotta e nessuna distrazione. Solo un’azienda che costruisce il proprio percorso attorno a un bilancio in Bitcoin di lungo periodo, indipendentemente dal sentiment di breve termine.